Tesori nascosti

Un proverbio ebraico tradizionale dice: “La Torah ha settante facce”. Come può uno studente comune vedere queste settanta facce? In questo libro, facile da leggere, Joseph Shulam apre un varco spiegando il modo in cui il Giudaismo nell’antichità recente interpretava i suoi testi sacri. Alcuni dei concetti discussi includono il kal va-homer, il midrash, l’hekkesh, e i quattro livelli di interpretazione rabbinica. Oltre a spiegarli, l’autore dà esempi di come tali metodi venissero usati dagli autori del Nuovo Testamento per creare i sacri testi del loro tempo. La seconda sezione di questo libro contiene una serie di articoli sui principali temi dello sviluppo di un moderno giudaismo messianico come l’educazione, la formulazione di norme (halacha), e il necessario equilibrio tra grazia e osservanza della Torah. Questa breve opera sarà un bene importante per chiunque desideri approfondire la comprensione del retroterra giudaico delle Scritture e conoscere i temi correnti che il Giudaismo messianico deve affrontare.

Sull’autore: Joseph Baruch Shulam eè nato in Bulgaria e nel 1948, quando aveva solo due anni, è immigrato con la famiglia in Israele. Ha frequentato l’Universitè Biblica e gli studi di Chimica presso la David Lipscomb University in Nashville (Stati Uniti). A Gerusalemme presso l’Universitè Ebraica si è laureato in Archeologia Biblica e Bibbia, ed ha frequentato la Yeshiva Rabbinica. Ha fondato il Netivyah Bible Instruction Ministry, una delle più antiche organizzazioni messianiche non-profit in Israele. Guida la Roeh Israel Messianic Jewish Congregation a Gerusalemme. Oltre ad aver tenuto corsi e seminari in Germania, Finlandia, Corea, Giappone, Svezia, Egitto, Russia e in molti altri paesi, ha scritto importanti libri tra cui ricordiamo: Commentary on the Jewish Roots of the Book of Romans, Commentary on the Jewish Roots of the Book of Acts, Commentary on the Jewish Roots of the Book of Galatians.