La storia di Sansone è una delle più appassionanti e intriganti delle Scritture. Come suggerisce il sottotitolo, questo personaggio biblico rappresenta sia la forza straordinaria sia la debolezza persistente di un uomo dai mille paradossi.
La sua personalità è caratterizzata da fattori sicuramente contrastanti: uomo forte, eppure debole; uomo che vede lontano, eppure cieco; uomo spirituale e grande peccatore. Sono molte le contraddizioni, ma il giudizio più importante sul suo conto si trova nella lettera agli Ebrei, al capitolo 11, laddove è annoverato tra gli esempi di fede.
Il libro di Colin D. Jones, che sa cogliere acutamente queste contrapposizioni, al termine di ogni capitolo confronta la vita di Sansone con quella del Signore Gesù, il vero e sommo Giudice che ha liberato il Suo popolo per sempre.
Colin D. Jones ha reso efficacemente rilevante una storia intricata: la vita di Sansone. Questo libro è un’esegesi attenta ad analizzare anche delle parti più spinose, fatta con onestà e chiarezza bilica e che si fa seguire da un’applicazione pratica alla vita del credente. Tale approccio al testo biblico rende il libro uno strumento adatto allo studio personale e di gruppo, nonché un valido monito per ogni credente. Oltre a essere di grande profitto spirituale, perché offre insegnamenti di teologia pratica, questo libro incoraggia il lettore a lodare Dio perché lo spinge a volgere lo sguardo verso Uno più grande di Sansone, venuto nel mondo per sconfiggere non dei nemici terreni, bensì il male e il peccato sotto ogni sua forma.